nigredo
2014
Sinossi:
Un uomo è a metà del cammino della sua esistenza. Ad un certo punto si ferma a meditare sul punto in cui è arrivato. Proprio in quell’istante sopraggiunge qualcosa che lo turba e lo mette in fuga, ma il suo destino è inevitabile. E’ dunque costretto ad addentrassi nelle viscere della sua terra interiore cadendoci dentro, a guardare ciò che lo circonda con occhi diversi e a ritornare ad esistere nel suo stato primordiale. Viene sotterrato per tornare ad essere natura, ed incontrare finalmente il Saggio che è in lui,che lo aiuterà nel processo di putrefazione e incenerimento del corpo materiale, permettendogli così di liberarsi dalla materialità e degli stereotipi che lo circondano da sempre.
Un invito all’ascolto
"Innanzitutto la presentazione. Il video verrà visto e poi cancellato definitivamente, da ogni supporto . Questo rito è parte dell’opera presentata, senza questo dettaglio essenziale, il mio lavoro perderebbe di integrità ed il suo significato ne subirebbe un’alterazione non da poco.
Questo non è un video nato per essere rivisto, ne per essere ripetuto più volte, ma è un’opera unica, una sorta di happening, che parla in un linguaggio immaginifico e che colpisce lo spettatore in base al suo stato d’animo in quel preciso istante. E’ nato per essere vissuto come un sogno che usa sempre immagini diverse, nonostante il messaggio possa essere uguale.
Non è stato semplice mettere a nudo le proprie idee e propendere per l’immaterialità dell’opera finale, sopratutto in una occasione come può essere una tesi di laurea, che significa molto per alcuni, accettando di non averne poi un ricordo materiale, ma in cambio di questo atto di coraggio (da cor-agere, agire col cuore) si ottiene è molto di più. Può essere una sensazione, un ricordo o una immagine impressa. Ciò che conta è che l’attenzione messa in qualche cosa che non sarà più possibile rivedere è ben diversa rispetto a quella che poniamo sapendo che potremmo avere una seconda occasione. Questa non vuole essere una critica bensì una osservazione al mondo della riproducibilità in cui siamo inseriti, per il quale ogni cosa perde valore ed unicità potendo essere riprodotta all’infinito, una sorta di anti pop art.
Fa parte quindi dell’opera, tutto ciò che essa suscita a posteriori nell’animo di chi guarda.
E’ una scelta fatta nella consapevolezza di voler andare contro a certi paradigmi di feticismo legati all’opera d’arte, un po' come fece Piero Manzoni con le opere del Periodo Pneumatico.
L’idea di questo lavoro proviene da due filoni che ho già indagato con due video fatti nell’ultimo anno, "Red and green being", e "Airportalone". Del primo in particolare ho perseguito l’idea di liberazione dagli stereotipi che ci sorreggono, visibile nella parte iniziale e finale del video, del secondo invece l’idea di impalpabilità dell’opera con la cancellazione finale di essa di fronte al pubblico che lo guarda, comprendendo l’aspetto emotivo che suscita in esso come parte integrante dell’opera, facendo si che l’apparenza si trasformi in apparizione. Per rimanere in tema alchemico, sarà solo digerendolo ed assimilandolo mentalmente che potremo poi trasformarlo in oro."
L'opera è stata vista il 29/9/2014 e distrutta il giorno stesso.
Informazioni generali
- Categoria: Video-Arte
- Codice: 0048
- Eseguita il: settembre 2014
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA118663
- Archiviata il: 03/05/2017