Ho iniziato la mia ricerca nel 2011.
I miei lavori descrivono un percorso interiore, sono il diario di bordo del mio Cammino.


"Chi sono.
Chi sono?
Chi?
Sono!
Sono Io.
Suono, Io?
Si che Suono.
Suono "Mo"!
MOnica, MOserle.
Monica: dal nordafricano "Monnica", si alteró in Monica cavandogli una "n".
Santa Pazienza! Santa Monica.
Dal latino "monos", unico, semplice. Alcuni ricongiungono al verbo "manére", attendere, indugiare. Il suo derivato in greco è "monake", solitario, monaco, eremita. Associati anche a moneo, cogliere.
Monoica, un augurio.
Moserle:tante ruvide consonanti.

Mo e Mo.
dicono che questo significhi Anima Antica.
Repetita iuvant, e il suono/pausa ripetuti è un battito cardiaco che da il ritmo alla Vita.
Pieno e Vuoto.
1 e 0 binario.
Da bambina osservavo. Osservavo e mi osservavo. Ero l'osservatore solitario del mondo intorno a me. Non capivo la complessità della Vita che tanto mi pareva, in realtà, semplice.

Un giorno mi ritrovai in un labirinto di siepi, in una villa romana. Da un cespuglio fece capolino una suora, suor Lucia. Pensai che forse solo un eremita può essere lasciato in pace ad osservare.

L'idea non piacque allo stesso modo ai miei, così presi altre che nel labirinto, in attesa.
Attendendo un Consiglio.

Un Sussurro."